Shardana: il primo album discografico di Zoe Pia
Il 30 giugno sarà disponibile Shardana, il lavoro di ricerca musicale della clarinettista e compositrice sarda Zoe Pia, pubblicato dall’etichetta Caligola Records e distribuito da IRD (International Records Distribution).
Il la è stato dato dall’esperienza di studio sviluppata al Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo, co-produttore, nell’ambito del progetto “Comporre con i Suoni del Polesine”. La Cantina Sociale “Il Nuraghe” di Mogoro (OR) ha accolto il sodalizio tra musica e vite scegliendo il vino “Puisteris” per l’edizione limitata del disco.
I musicisti coinvolti hanno condiviso ed interpretato con passione le musiche di Zoe Pia, inserendo timbri e colori inaspettati: Roberto De Nittis al pianoforte, rhodes, toy piano e kalimba de Costarica; Sebastian Mannutza al violino e batteria; Glauco Benedetti al basso tuba.
L’idea di unire la tecnica della soundscape composition al linguaggio contemporaneo ha permesso di raccontare in musica le energie nascoste nella tomba dei giganti di Sa Dom ‘e S’Orcu, i personaggi misteriosi come S’Accabadora, la forte tradizione processionale di Mogoro, la storia della terra e dei popoli del Mediterraneo, l’omaggio al grande cantautore Andrea Parodi, le mistiche Domus de Janas ed il tradizionale rieccheggiare del ballo sardo.
Is launeddas nelle mani di Zoe Pia spiccano, tra i vari strumenti, in una veste totalmente personale, dopo un’accurata ricerca delle possibilità timbriche e inesplorate del prezioso strumento millenario.
Non poteva di certo mancare l’illustre conterraneo Paolo Fresu, che con entusiasmo e curiosità ha dedicato un suo pensiero al progetto.
Shardana si presenterà al pubblico in occasione del Südtirol Jazz Festival il 02 e 03 luglio 2016 e a Mogoro (Or) nel suggestivo sito archeologico del Nuraghe Cuccurada il 06 agosto 2016.