Nasce nel 1986 a Mogoro (OR) in Sardegna, nella subregione dell’Alta Marmilla dove all’età di otto anni incontra il clarinetto sotto l’albero di Natale.
Nasce nel 1986 a Mogoro (OR) in Sardegna, nella subregione dell’Alta Marmilla dove all’età di otto anni incontra il clarinetto sotto l’albero di Natale.
Si diploma in clarinetto presso il Conservatorio di Cagliari appena maggiorenne e prosegue il perfezionamento al Conservatorio di Rovigo con la specializzazione in Clarinetto Solistico, in Musica da Camera e Musica Jazz.
Grazie alle esperienze nella musica contemporanea e nel live electronics nasce l’esigenza di conoscere da vicino la composizione. A Rovigo, quindi, intraprende gli studi di composizione e approccia al jazz dopo aver suonato Hot di Franco Donatoni a fianco di Marco Tamburini. La curiosità nei riguardi della musica improvvisata la porta a studiare la cultura afro‐americana con Mauro Negri, Nico Gori e Fabio Petretti. Significativa è risultata l’esperienza presso l’Accademia del Teatro Alla Scala di Milano seguita dai Seminari Internazionali dell’Accademia Chigiana, dell’Accademia Internazionale di Siena Jazz, dai Seminari di Nuoro Jazz e dall’incontro ravvicinato con la cultura popolare spagnola durante i sei mesi di studio al Conservatorio Superior de Musica de Murcia. Nel percorso accademico e artistico è sempre stata propensa all’approfondimento e alla sperimentazione. Le esperienze concertistiche hanno interessato un ampio raggio, dal concerto di Mozart come solista agli ensemble da camera, dalla combo alla big band.
Ha collaborato con:
New Art Symphonic, Filarmonica Italiana, Filarmonia Veneta, Sinfonica di Pescara, Fiati della Sardegna, la Orquestra de Percusion y Vientos de Murcia, la United European Chamber Orchestra, Biennale di Venezia per l’artista Joachim Schoenfeldt.
Ha avuto l’onore di suonare a fianco di:
Alvin Curran, Steven Bernstein, Bruno Biriaco, Reuben Rogers, Furio Di Castri, Tino Tracanna, Bruno Tommaso, Paolo Fresu, Mauro Ottolini, Nico Gori, Marco Tamburini, Bebo Ferra, Vincenzo Vasi, Dario Cecchini, Valentino Corvino, Marcello Tonolo, Carmine Ioanna, Karima Ammar, Stefano Senni, Stefano Paolini, Massimo Morganti, Ryan Truesdell, Luca Mannutza, Lukas Kranzelbinder, Linda Fredriksson, Ada Montellanico, Njamy Sitson, Cettina Donato, Giovanni Mancuso, Filippo Vignato, Fabrizio Puglisi, Valeria Sturba, Stefano Pilia, Sara Ardizzoni, Gabriele Mitelli, Jacopo Battaglia, Mads Forsby, Mette Rasmussen, Anna Högberg, Mats Äleklint, Susana Santos Silva, Johan Berthling, Mats Gustafsson.
Si è esibita presso:
Accademia Teatro alla Scala, Teatro de Corbeil Essonnes (Francia), Teatro de Romea di Murcia (Spagna), Teatro Camploy di Verona, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Verdi di Padova, Teatro G.Verdi di San Severo (Fg), Teatro del Fuoco di Foggia, Sala Verdi di Milano, Casinò di Montecarlo, Teatro per una Società Senza Pensieri, Rocca di Campiglia di Livorno, Teatro Massimo di Pescara, Baku (Azerbaijan) per Bulgari Italia, Biennale di Arte Contemporanea di Venezia, Festival Internacional de Orquestas de Jóvenes de Murcia, Venezze Jazz Festival, Siena Jazz, Nuoro Jazz, Amnesty International,
Piacenza Jazz Club, Veneto Jazz, MITO Settembre Musica, Südtirol Jazz Festival, Candiani Groove 2017, 4TH My Unique Jazz Festival in Berlin 2017, Casa del Jazz Roma, Festival Metropolitano Bari in Jazz 2017, Ambria Jazz Festival 2017, Iseo Jazz Festival 2017, Festival Appetitosamente Siddi 2017, Time in Jazz 2017, Teatro San Carlino Brescia 2017, Mantova Jazz Festival 2017, Fermo Jazz Festival 2017, Atelier Musicale Milano 2017, European Jazz Expo 2017 Cagliari, Festival Contaminazioni 2018 Rovigo, Jazz & Cooking 2018 Valencia (ES), Jazz Night at Casalini’s Gardens 2018 Rovigo, Festival In Mare 2018 Camogli, Festival dei Monti Dauni 2018 Foggia, Jazz al Piccolo – Teatro Piccolo Milano 2019, Museo Archeologico di Perugia – Ministero Beni e Attività Culturali e Umbria Jazz 2019, Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma – L’Aquila 2019, Giordano in Jazz 2019– Foggia, Candiani Groove 2020, Mirano Oltre 2020, Pedras et Sonus Jazz Festival (dal 2018 al 2021), Venezia Jazz Festival 2021, Sala Vanni di Firenze 2021, Fire! Orchestra CBA Teatro Verdi Padova 2021 e Area Sismica 2021, Centro d’Arte Padova 2022, Rassegna Grido Giulianova 2022, Theatre Oracle Barcellona 2022, Jazz Club Ferrara 2022, Alexander Platz Roma 2022, Jazz Frame Gala – Blue Note Milano 2022, 1°Sardinian Festival Berlin– Ufa Fabrik Internationale Kultur Centrum Berlin 2022.
…e ancora:
Dal 2022 è attiva In Solo con clarinetto, launeddas, elettronica, campanacci e pezzi di artigianato artistico sardo che ha eseguito alla Rassegna di Musica
Contemporanea GRIDO di Giulianova, all’Oracle Theatre di Barcellona, all’evento Jazz Frame al Blue Note di Milano e nell’agosto dello stesso anno a Sant’AnnaArresi per il Festival Internazionale “Ai confini tra Sardegna e Jazz – XXXVII”.
Nel 2022 è ideatrice, coordinatrice e responsabile del progetto Little Jazz Festival, il primo festival di jazz italiano organizzato da studenti delle classi terze dell’indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I Grado dell’Istituto Comprensivo di Fiesso Umbertiano in collaborazione con il Conservatorio di Rovigo, la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano, l’Associazione Il Jazz va a Scuola, I-Jazz (associazione dei jazz festival italiani), MIDJ (associazione dei musicisti italiani di jazz), ADEIDJ (associazione delle etichette italiane di jazz), AFIJ (associazione dei fotografi italiani di jazz), IJC (associazione Italia jazz club).
Nel mese di aprile 2022 è nato il progetto Indindara con i Tenores di Orosei Antonio Milia che ha debutatto al Cala Gonone Jazz Festival il 28 luglio 2022, nella suggestiva Sala della Dama presso la Grotta del Bue Marino.
A settembre 2022 a L’Aquila, in occasione del Festival del Jazz Italiano per le Terre del Sisma, riceve il Premio Speciale indetto dall’Associazione nazionale “Il jazz va a Scuola” per il progetto educativo del Little Jazz Festival.
Nell’agosto 2022 dà vita a un nuovo festival nel festival in Sardegna, il progetto denominato Jatzilleri, dove sei locali di Mogoro (suo paese natale) sono stati trasformati in jazz club per una sera ospitando musicisti isolani emigrati all’estero che hanno riportato a casa il proprio sapere, condividendolo con il pubblico.