DESCRIZIONE
Prima assoluta a Milano per una giovane strumentista e compositrice sarda: Zoe Pia, personalità trasversale che ha fatto esperienza nel campo dell’improvvisazione e della musica da camera, del live electronics e delle pagine contemporanee, portando nel jazz la molteplicità del suo mondo musicale e particolari riferimenti alla sua terra, la Sardegna. Attiva nell’ambito euro colto e in quello jazzistico, Zoe Pia si è formata al Conservatorio di Cagliari e di Rovigo, in particolare all’interno dei progetti musicali che organizzava il compianto trombettista Marco Tamburini. Il lavoro discografico che presenta all’Atelier si intitola Shardana, dal nome del popolo del mare che qualcuno identifica con gli antichi sardi, e propone un’originale ricerca timbrica, arricchita anche dalle registrazioni originali di musica originale della Sardegna che vengono utilizzate nella forma del soundscape. In sostanza, alla base del suo racconto musicale ci sono aspetti e momenti particolari del mondo sardo, usati come materiali all’interno di un pensiero musicale che sposa il jazz come estetica, come modo di fare musica, senza riferimenti diretti agli stili del passato. La versatilità di Glauco Benedetti, la varietà di suoni di Roberto De Nittis e l’uso articolato di percussione e violino di Sebastian Mannutza consentono alla compositrice sarda di trovare un ideale habitat sonoro. Con il quartetto, Zoe Pia si è esibita in numerosi jazz festival italiani e internazionali e sta affermandosi come una delle personalità più interessanti della nuova scena del jazz italiano. (Maurizio Franco)
Zoe Pia: Clarinetto, Launeddas, Live Electronics
Roberto De Nittis: Pianoforte, Fender Rhodes, Keyboards, Toy Piano
Glauco Benedetti: Basso Tuba
Sebastian Mannutza: Batteria, Violino
Ingresso: con tessera di socio (5 euro) e abbonamento (80 euro) o biglietto (10 euro)
Per informazioni: 348-3591215 02-5455428 secondomaggio@alice.it; eury@iol.it;
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